
Biglietto misterioso a Bilbao: il curioso siparietto tra Ranieri e Valverde
Al termine della sfida di Europa League, il tecnico giallorosso ha consegnato un bigliettino al collega basco
La Roma ha concluso il proprio cammino in Europa League con una sconfitta per 3-1 sul campo dell’Athletic Bilbao, dicendo addio alla competizione. Ma la serata del San Mames, stadio che ospiterà la finale del torneo il prossimo 21 maggio, verrà ricordata anche per un episodio curioso avvenuto dopo il triplice fischio tra i due allenatori.
Al termine della partita, dopo il consueto abbraccio tra i tecnici, Claudio Ranieri ha sorpreso tutti estraendo dalla tasca della giacca un bigliettino che ha consegnato a Ernesto Valverde. Il gesto, colto dalle telecamere, ha generato immediatamente curiosità e speculazioni tra i commentatori e sui social media.
La spiegazione del tecnico giallorosso
L’allenatore della Roma ha presto chiarito il mistero nel post-partita, durante l’intervista rilasciata ai microfoni di Sky Sport: “Gli ho dato il mio bigliettino da visita. Avevo perso il suo numero, voglio chiedergli di giocatori spagnoli che mi interessano. È così, altrimenti non l’avrei fatto platealmente”.
Una spiegazione che ha immediatamente alimentato le speculazioni sul mercato, considerando che Ranieri, pur essendo un tecnico ad interim, potrebbe mantenere un ruolo dirigenziale nel club capitolino al termine della stagione. La sua vasta esperienza internazionale e la rete di contatti costruita in decenni di carriera rappresentano un patrimonio prezioso per la società giallorossa.
Quando gli è stato chiesto se il gesto potesse nascondere un suggerimento alla proprietà romanista riguardo al possibile successore sulla panchina giallorossa, Ranieri ha risposto con la consueta saggezza e ironia: “No, ne avete fatti già tanti voi, di nomi”. Un modo elegante per stemperare le voci e mantenere il focus sugli aspetti sportivi.
L’espulsione di Hummels e la prestazione della Roma
La partita è stata fortemente condizionata dall’espulsione del difensore tedesco Mats Hummels dopo appena 12 minuti di gioco. Un episodio che avrebbe potuto generare polemiche, ma che Ranieri ha commentato con la consueta signorilità: “Era un’espulsione chiara e netta, è un grande campione, ma può succedere”.
Nonostante l’inferiorità numerica, i giallorossi hanno mostrato carattere, tenendo testa ai baschi per buona parte del primo tempo, prima di subire la rete del vantaggio proprio allo scadere della prima frazione. “La squadra comunque si è compattata e unita, ha lottato bene e ha preso gol proprio alla fine del primo tempo. Peccato, stavamo bene ed eravamo convinti di fare una bella partita”, ha aggiunto il tecnico romano.
Questa capacità di mantenere la compattezza anche nelle difficoltà riflette il lavoro psicologico e motivazionale che Ranieri ha saputo svolgere in queste settimane alla guida della Roma, nonostante i risultati altalenanti.
Gli appassionati di calcio europeo hanno seguito con grande interesse questa sfida dal sapore particolare, con molti che avevano pronosticato un esito diverso prima dell’espulsione di Hummels, come evidenziato nelle analisi pre-partita di numerosi esperti e nelle previsioni degli appassionati di scommesse sportive su piattaforme come Myempire Casino com Bonus fino a 500€ in Italia, dove le quote per il passaggio del turno della Roma erano decisamente competitive prima dell’inizio della partita.
Il futuro della Roma in Europa
Con l’uscita dall’Europa League, la Roma dovrà concentrare tutte le proprie energie sul campionato, dove è ancora in corsa per un piazzamento che garantirebbe la qualificazione alle coppe europee della prossima stagione. Un obiettivo fondamentale per dare continuità al progetto tecnico e per mantenere l’attrattività del club sul mercato.
L’eliminazione contro l’Athletic Bilbao, pur deludente, non cancella il buon percorso europeo dei giallorossi, che hanno dimostrato nelle ultime stagioni di poter competere ad alti livelli nelle competizioni continentali. La finale di Conference League vinta sotto la guida di José Mourinho e quella di Europa League raggiunta nella scorsa stagione testimoniano la dimensione europea acquisita dal club capitolino.
Mentre il calcio italiano cerca di riconquistare posizioni nelle gerarchie del calcio continentale, come analizzato nell’articolo Il calcio italiano alla ricerca della competitività europea, la Roma rappresenta una delle realtà più interessanti del panorama nazionale, con una tifoseria appassionata e un progetto tecnico che, nonostante le difficoltà di questa stagione, mantiene ambizioni importanti.
La pagina dell’Athletic Bilbao si chiude con un sorriso amaro e un bigliettino da visita che, oltre a rappresentare un aneddoto curioso, simboleggia la volontà di guardare già al futuro, con la consapevolezza che nel calcio, dopo una sconfitta, è sempre importante ripartire con nuove idee e rinnovato entusiasmo.